Gli autori, le campagne e i siti


Contributors a Europa 2.0

Nel tentativo di portare avanti anche nella pratica l’idea alla base di Europa 2.0, abbiamo pensato di non limitarci ad inserire delle brevi biografie degli autori dei saggi contenuti nel libro; quando possibile abbiamo aggiunto alcune note sulle loro organizzazioni di appartenenza, sulle campagne principali che vengono portate avanti, sui siti web dove il lettore potrà trovare maggior informazioni.

Elenco degli autori in ordine alfabetico:
Vittorio Agnoletto, Giovanni Allegretti, Giuseppe Allegri, Franco Berardi, Raffaella Bolini, Grazia Borgna, Giuseppe Bronzini, Luciana Castellina, Alessandro Cavalli, Raffaella Chiodo Karpinsky, Daniel Cohn Bendit, Pier Virgilio Dastoli, Arturo Di Corinto, Monica di Sisto, Monica Frassoni, Andrea Fumagalli, Piero S. Graglia, Maurizio Gubbiotti, Fernando A. Iglesias, Lucio Levi, Deborah Lucchetti, Guido Montani, Paul Oriol, Franco Russo, Pietro Soldini, Alberto Zoratti.


Vittorio Agnoletto, cresce frequentando l’Agesci e i movimenti studenteschi, ricopre ruoli di direzione in Democrazia Proletaria. Laureato in medicina, lavora come medico di fabbrica e fonda la LILA, Lega Italiana per la Lotta contro l’Aids, della quale è presidente dal 1992 al 2001. Ricerche, pubblicazioni e convegni si intrecciano con il lavoro nelle unità di strada per tossicodipendenti e prostitute, formazione in carcere e prevenzione sanitaria nei Balcani e in Sudafrica. Nel 2001 è nominato portavoce della delegazione italiana al Forum Sociale Mondiale di Porto Alegre e del Genoa Social Forum in occasione del G8. Dal 2004 al 2009 è eurodeputato nel gruppo della Sinistra Europea, eletto come indipendente nelle liste di Rifondazione. Nel 2006 fonda Prima Persone, associazione che promuove i diritti umani e un’alternativa al neoliberismo. Oggi si occupa di ricerca sull'Hiv, non rinuncia all’impegno politico e sociale. Ha pubblicato «La società dell’Aids» e «Prima persone. Le nostre ragioni contro questa globalizzazione». Siti: www.vittorioagnoletto.it, www.lila.it, www.forumsocialmundial.org.br.


Giovanni Allegretti, architetto e urbanista, dal 2006 è ricercatore del Centro di Studi Sociali dell’Università di Coimbra (CES), dove dirige il Dottorato “Democrazia nel secolo XXI” e l’Osservatorio delle Pratiche di Partecipazione. Dottore in Pianificazione (2000), ha insegnato Gestione Urbana all’Università di Firenze fino al 2006. Nel 2003, è stato tra i fondatori della Rete del Nuovo Municipio. Ha svolto ricerca in Brasile, Giappone e Danimarca, e coordinatore reti euro-latinomaericane di scambio tra comuni su pratiche partecipative (2004-2006). Tra i libri pubblicati: Porto-Alegre: una biografia territoriale (2005); Percorsi Condivisi (2006, con E. Frascaroli); I bilanci partecipativi in Europa (2009, con Y. Sintomer). Ha svolto formazione in vari paesi (Spagna, Portogallo, Kenya, Vietnam, Cina, Senegal, Sudafrica, Grecia, Francia, Regno Unito, Indonesia, Arabia Saudita, Malesia, Canada). Oggi è consulente generale dell’Associazione dei Municipi Svedesi (SKL) per la sperimentazione del Bilancio Partecipativo in quattro città-pilota. Siti: www.oidp.net, www.nuovomunicipio.org.


Giuseppe Allegri, dottore di ricerca in Teoria dello Stato e istituzioni politiche comparate, docente a contratto di Istituzioni di Diritto Pubblico; freelance nella formazione, ricerca e consulenza in scienze sociali, politiche e giuridico-amministrative. Collabora al quotidiano Il manifesto e fa parte del Centro di studi per la Riforma dello Stato. È tra i fondatori dell'associazione Basic Income Network Italia (BIN Italia) e dell'associazione di docenti e ricercatori precari-e Precat. Collabora con l'associazione europea Transform. Fa parte di reti di attivismo sociale sulle questioni riguardanti il lavoro culturale, la ricerca, la conoscenza e i saperi in rapporto alle forme di tutela e garanzia di nuovi diritti per i lavoratori intermittenti, flessibili, autonomi. È autore di saggi, ricerche e pubblicazioni prevalentemente in tema di diritto pubblico e costituzionale italiano, francese comparato ed europeo; di storia delle istituzioni politiche e del pensiero giuridico; di analisi delle procedure di governance tra livelli istituzionali e autonomie sociali; di riflessione sulle forme di auto-organizzazione e partecipazione attiva dei nuovi movimenti sociali tra dimensione locale ed Unione europea; di proposte di nuovo Welfare e basic income, tra locale e continentale. Siti: www.centroriformastato.it/crs, www.bin-italia.org.


Franco Berardi Bifo, è scrittore e media-attivista. Negli anni ‘70 partecipò all’avventura di Radio Alice e fondò la rivista A/traverso. Negli anni successivi ha collaborato a diverse riviste, come Semiotexte (New York), Chimeres (Parigi) Musica 80 (Milano) e Archipielago (Barcellona). Ha pubblicato molte cose sul rapporto tra comunicazione estetica e movimenti sociali. Le sue pubblicazioni più recenti sono Precarious Rhapsody (London) generation post-alfa (Buenos Aires) e The soul at work (Los Angeles). Insegna all’Accademia di Belle arti di Milano e all’Istituto Aldini Valeriani di Bologna.

Raffaella Bolini, nata a Roma nel 1960. Responsabile internazionale dell’Arci, che è la più grande associazione di promozione sociale italiana, con cinquemila circoli diffusi su tutto il territorio nazionale e più di un milione di soci. E’ attivista dagli anni Ottanta nei movimenti per la pace, per la solidarietà internazionale, contro il razzismo, per la giustizia globale. Impegnata nell’organizzazione del Forum Sociale Europeo e del Forum Sociale Mondiale. Vicepresidente del Forum Civico Europeo. Siti: www.arci.it, www.forumsocialmundial.org.br, www.fse-esf.org, www.civic-forum.fr.


Grazia Borgna, è direttrice del Centro Einstein di Studi Internazionali (CESI) di Torino, ed ha contribuito fin dal 1947, come dirigente del Movimento Federalista Europeo, a promuovere le Campagne per l’elezione a suffragio universale del Parlamento Europeo, per l’euro come moneta unica europea, per la Costituzione federale europea. Studiosa dei problemi sociali e ambientali determinati dalla globalizzazione, ha curato nel 2004 il volume “Il modello sociale nella costituzione europea” pubblicato dall’editore il Mulino, nel 2006 ha contribuito con un saggio al volume “Il ruolo dell’Europa nel mondo” edito da Alpina,  nel 2007 ha pubblicato un contributo nel volume “Sviluppo economico dell’Unione europea e riforma della finanza pubblica” edito da Franco Angeli. Sito: www.centroeinstein.it.


Giuseppe Bronzini, Consigliere di Cassazione. Redattore della Rivista critica di diritto del lavoro. Ha curato, tra gli altri, i libri collettivi, “Europa, Costituzione e movimenti sociali” (Manifestolibri, Roma 2003), “La Carta dei diritti dell’Unione europea. Casi e materiali” (Chimienti Taranto 2009), “Le prospettive del welfare in Europa” (Viella, Roma 2009). È autore di saggi di diritto del lavoro, teoria politica e diritto comunitario. È autore del volume “I diritti del popolo mondo” (Manifestolibri, Roma 2004). È membro del Comitato scientifico della Fondazione Basso, del Comitato di redazione dell’Osservatorio sul rispetto dei Diritti Fondamentali in Europa, coordina con Valeria Piccone la newsletter del sito www.europeanrights.eu; è socio fondatore del Basic Income Network Italia, iscritto al Movimento federalista europeo (eletto al Comitato centrale). È stato tra i promotori della campagna europea per la cittadinanza europea di residenza e della raccolta di firme per “un reddito garantito europeo”. Siti: www.fondazionebasso.it, www.dirittisenzaconfini.org, www.bin-italia.org.


Luciana Castellina, nata a Roma il 9 agosto 1929, laureata in legge all’Università di Roma La Sapienza. Giornalista, ha diretto numerose pubblicazioni: il settimanale Nuova Generazione, il quotidiano Il Manifesto, il settimanale Pace e Guerra ed il settimanale Liberazione. E’ stata eletta (su liste di sinistra) alla Camera dei Deputati nel 1976, 1979, 1983, 1992 e al Parlamento Europeo nel 1979, 1984, 1989, 1994. Nel Parlamento Europeo è stata presidente della Commissione cultura e media, quindi della Commissione Relazioni economiche esterne; vicepresidente della Delegazione permanente Parlamento europeo - America del Sud e centrale; membro dell’Assemblea paritaria ACP (Africa, Caraibi, Pacifico). Dal 1998 al 2002 è stata presidente di Italia Cinema, agenzia per la promozione del cinema italiano all’estero. Attualmente è Presidente di Cineuropa.org, quotidiano online in quattro lingue sul cinema europeo. È membro del Consiglio d’amministrazione della Fondazione Basso, del direttivo dell’Arci e della Ucca (Unione dei circoli del cinema dell’Arci). È professore a contratto presso l’Università statale di Pisa, facoltà di lettere e filosofia, dove tiene un corso su “Cultura Europa e globalizzazione”. Negli anni Ottanta è stata assieme a Ken Coates coordinatrice della European Nuclear Desarmement che ha promosso per anni le Convenzioni dei movimenti pacifisti europei. Fra le sue pubblicazioni dedicate al tema Europa: “Il cammino dei movimenti”, Intramoenia, 2003; “Cinquant’anni d’Europa, una lettura antiretorica”, Utet 2007; “Eurolliwood, il difficile ingresso della cultura in Europa”, ETS 2009. Siti: www.cineuropa.org, www.ucca.it.


Alessandro Cavalli, già professore di sociologia all’Università di Pavia, è stato visiting professor alle università di Heidelberg e di Louvain-la-Neuve e Fellow del Collegium Budapest. Si è occupato di ricerca su giovani, educazione, storia e memoria. Ha curato una ricerca sull’insegnamento della storia in Europa ed è membro del Comitato Esecutivo di Eustory, un’associazione che organizza concorsi di storia nelle scuole di 22 paesi di tutta Europa. Ha diretto dal 1994 al 2002 la rivista “Il Mulino” ed è stato Presidente della omonima associazione dal 2003 al 2009. Tra le pubblicazioni si segnalano: Incontro con la sociologia, Il Mulino, Bologna 2001; Il messaggio universale dell’Unione Europea, “il Mulino”, n.4, 2000, XLIX, pp. 621-632; Reflections on Political Culture and the “Italian National Character”, “Daedalus”, vol.139, 2001, n.3, pp. 119-137; (a cura di), Insegnare la storia contemporanea in Europa, Il Mulino, Bologna 2005. Sito: www.ilmulino.it.


Raffaella Chiodo Karpinsky, freelance, curatrice della trasmissione radiofonica “Siamo noi la Terra”, dedicata a storie e culture di donne e uomini migranti. Ha collaborato con riviste, giornali e radio trattando temi di politica internazionale e in particolare dell'Africa. Da circa 25 anni è impegnata nel campo della solidarietà e della cooperazione internazionale, con ONG, associazioni, reti internazionali, istituzioni locali e nazionali. Osservatrice per l'AWEPA, l'UE e le Nazioni Unite nei processi di pace, di democratizzazione ed elettorali in Mozambico, Sudafrica ed Angola, e con l'OSCE nei processi elettorali in Russia e in Ucraina. Coordinatrice di Sdebitarsi – la campagna italiana per la cancellazione del debito –, tra le promotrici degli Stati Generali della solidarietà e cooperazione internazionale e della “Rete Internazionale delle Donne per la Pace”, Coordinamento Donne contro il razzismo, membro del direttivo della Tavola della Pace. Lavora con la UISP (Unione Italiana Sport per tutti), nel Dipartimento Internazionale ed in particolare nel Settore Integrazione e Multiculturalità e nella sua ong Peacegames. Siti: www.radioarticolo1.it, www.womenetworkforpeace.net,   www.perlapace.it, www.peacegamesuisp.org, www.statigeneralisc.it.  


Daniel Cohn-Bendit,  leader storico del maggio parigino e parlamentare europeo dal 1994. Ha studiato sociologia all’Università di Nanterre. Portavoce e leader del movimento del Maggio 1968 a Parigi. Educatore con il movimento Kinderladen a Francoforte. Direttore ed editore della rivista Pflasterstrand (1976). Capo del dipartimento Ufficio per gli Affari Multiculturali a Francoforte (1989). Presentatore del programma televisivo svizzero Literaturklub (dal 1994). Membro del Parlamento europeo (dal 1994). Presidente della delegazione, UE - Turchia commissione parlamentare mista (1999-2002). Co-presidente del gruppo Verde / Alleanza libera europea dal 2002. Nel 2009 viene eletto in Francia con Europe Ecologie, formazione che ottiene il 16 per cento dei voti. Recentemente ha pubblicato “Che fare? Trattatello di fantasia politica a uso degli europei” (Nutrimenti, 2009). Siti: www.cohn-bendit.de, www.europeecologie.frwww.europeangreens.org.


Pier Virgilio Dastoli, alla morte di Altiero Spinelli di cui è stato assistente parlamentare, ha creato l’Intergruppo parlamentare federalista per la costituzione europea (1986-1994).  Ha promosso una raccolta di firme di deputati europei per la convocazione di un referendum su un mandato costituente al Parlamento europeo ed ha contribuito all'iniziativa italiana che ha portato alla convocazione di un referendum consultivo in Italia sull'Europa in occasione delle elezioni europee del giugno 1989. Nel 1995 è stato eletto segretario generale del Movimento Europeo Internazionale; ha organizzato il Congresso dell’Aja del 1998, contribuendo alle iniziative a favore della costituzione europea e creando il Forum permanente della società civile europea di cui è stato ispiratore e portavoce fino al luglio 2003. Con il Forum ha contribuito alle iniziative che hanno portato all’approvazione della Carta dei diritti fondamentali dell’UE ed al dialogo della società civile con la Convenzione sulla Costituzione europea; ha ora lanciato una campagna per dotare l’UE di una Carta che definisca i beni ed i diritti collettivi . È stato direttore della Rappresentanza in Italia della Commissione europea. Attualmente è presidente del Centro regionale del Lazio del Movimento Federalista Europeo e membro del Comitato Centrale in Italia. Ha pubblicato numerosi volumi sull'integrazione europea e collabora alla rivista “Il Mulino”. Siti: www.forum-civil-society.org.


Arturo Di Corinto, giornalista, collabora con L’Espresso, Il Sole24ore, PeaceReporter, Punto-Informatico. Saggista, è autore di libri e saggi collettanei sull’open source, il diritto d’autore e l’innovazione tecnologica. Documentarista,  è autore di “Revolution OS II”, il primo film italiano sull’open source. Presidente della Free Hardware Foundation Rome, è stato direttore della rivista ISDR. Psicologo cognitivo, ha insegnato e fatto ricerca all’Università di Stanford in California, all’Università Sapienza di Roma. Esperto di Comunicazione pubblica ha lavorato come responsabile della comunicazione al Centro Nazionale per l’Informatica nella Pubblica Amministrazione - CNIPA. Attualmente lavora per l’Istituto di Ricerche Economico Sociali - IRES-CGIL ed è Responsabile dei Progetti Open Source del C.A.T.T.I.D. - Centro per le Applicazioni della Televisione e delle Tecnologie per l’Innovazione Digitale della Sapienza Università di Roma E’ Membro del Comitato Scientifico dell’Osservatorio Regionale della Cultura del Lazio. Ha partecipato a molte campagne per la promozione e la tutela delle libertà digitali a livello europeo. Siti: www.frontieredigitali.net, fhf.it, www.dicorinto.it.


Monica Di Sisto, è giornalista e vive a Roma. Collabora con l'Agenzia Asca, con quotidiani e periodici («Carta», «Altreconomia», «Rocca»). E' vicepresidente di Fair, cooperativa sociale per un commercio equo e solidale, di cui è anche responsabile per le campagne sull’Organizzazione Mondiale del Commercio e sull’economia internazionale ed è tra i fondatori dell’Associazione Fairwatch che si occupa di cooperazione internazionale ed educazione allo sviluppo. Tra le sue pubblicazioni: “WTO” (Emi, 2005) con A. Zoratti e R. Bosio e “Il voto nel portafoglio. Cambiare consumo e risparmio per cambiare l'economia” con Leonardo Becchetti e Alberto Zoratti (Il Margine, 2009). Sito: www.faircoop.it.


Monica Frassoni, (Veracruz, 10 settembre 1963) è Presidente del Partito Verde Europeo dall’ottobre 2009. Nel 1983 ha iniziato la sua attività politica nel Movimento Federalista Europeo a Firenze e nel 1987 è stata eletta Segretario generale europeo della sezione giovanile del movimento, denominata JEF. Dal 1990 al giugno 1999 ha lavorato al Gruppo dei Verdi al Parlamento europeo come responsabile delle questioni costituzionali, del regolamento interno e delle immunità, avendo Adelaide Aglietta come principale punto di riferimento politico. Alle elezioni europee del 1999 è stata eletta eurodeputata nelle liste dei verdi francofoni belgi Ecolo, prima italiana eletta all’estero. Alle elezioni del 14 giugno 2004 è stata riconfermata al Parlamento europeo per la Federazione dei Verdi italiani, nella circoscrizione nord-ovest. Dal 2002 al 2009 é stata co-presidente del Gruppo parlamentare dei Verdi insieme a Daniel Cohn-Bendit. Il Partito Verde europeo è nato a Roma nel 2004 per decisione dei partiti che costituivano la federazione dei Partiti Verdi europei. Ha una struttura federale e ne fanno parte 35 partiti, dentro e fuori l’UE. Siti: www.monicafrassoni.euwww.europeangreens.org.


Andrea Fumagalli, (1959) insegna Macroeconomia (Facoltà di Economia) e Economia Politica (Corso di Laurea Interfacoltà in Comunicazione multiculturale) presso l’Università di Pavia e Modelli economici alternativi presso l’Università Bocconi di Milano. Svolge attività di ricerca sui temi legati alla distribuzione del reddito, la flessibilità del mercato del lavoro e le trasformazioni del capitalismo contemporaneo. Tra le sue recenti pubblicazioni, “Lavoro, Nuovo e vecchio sfruttamento”, Ed. Punto Rosso, Milano, 2006, “Bioeconomia e capitalismo cognitivo”, Carocci, Roma, 2007, “Crisi dell’Economia globale” (con S. Mezzadra), Ombre Corte, Verona, 2009, “Basic Income and Productivity in Cognitive Capitalism”, in Review of Social Economics, marzo 2008 (con S. Lucarelli). E’ vice presidente dell’associazione Bin-Italia (Basic Income Network) ed è uno degli organizzatori della MayDay di Milano, il 1° maggio precario. E’ anche attivo nella rete UniNomade, che raccoglie ricercatori, studiosi e attivisti intorno alle tematiche del pensiero critico e della trasformazione sociale. Siti: www.euromayday.org, www.bin-italia.org.


Piero Graglia, laureato in Scienze Politiche presso il “Cesare Alfieri” di Firenze nel 1989, ha conseguito nel 1995 il Dottorato di ricerca in storia del federalismo e dell’unità europea presso l’Università di Pavia. Da principio i suoi interessi di ricerca si sono rivolti ad alcune figure dell’antifascismo democratico e al dibattito relativo alla riforma federalista dello stato e all’europeismo (Carlo Rosselli, Silvio Trentin, Ignazio Silone) per poi concentrarsi sull’idea federalista europea e sul suo esponente più significativo, Altiero Spinelli. Ha così avviato un’opera di pubblicazione di scritti di Spinelli che ha prodotto tre volumi nel periodo 1993-2000 e una monografia, tutti pubblicati presso l’editore Il Mulino. Nel 2000 ha pubblicato il breve saggio L’Unione europea nella collana “farsi un’idea” dell’editore Il Mulino e nel 2008, con lo stesso editore, ha pubblicato la prima biografia completa di Spinelli. Dal 2002 è ricercatore di Storia dell’integrazione europea presso la Facoltà di Scienze Politiche dell’Università degli Studi di Milano. Nel giugno 2009 è stato candidato alle elezioni per il Parlamento europeo, collegio Italia Nord-Ovest, presentandosi come indipendente nelle liste del PD.


Maurizio Gubbiotti, nato a Soriano nel Cimino (VT) nel 1960, dal 2003 è coordinatore della segreteria nazionale di Legambiente e, già dal 2002, ne dirige il dipartimento internazionale per il quale ha partecipato a importanti appuntamenti come i Social Forum europei e mondiali o la Conferenza delle parti di Copenhagen. Dopo aver sostenuto studi in Medicina Veterinaria all’università di Perugia, ha intrapreso la professione giornalistica divenendo giornalista pubblicista e membro dell’associazione giornalisti ambientali. Ha collaborato con diverse testate giornalistiche, tra le quali: Dire Ambiente, Il Salvagente, La Nuova Ecologia, Sapere, Donna Moderna, Manifesto, Repubblica e Unità. Tra le ultime pubblicazioni ci sono: le varie edizioni sul “Rapporto dei Diritti Globali” casa editrice Ediesse; Edizioni varie di Notizie di Politeia, rivista di etica e scelte pubbliche; Cantiere Cultura, Beni Culturali e turismo come risorsa di sviluppo locale: progetti, strumenti, esperienze (Il Sole 24 Ore, 1998); alcuni fascicoli dell'Enciclopedia Armando Curci editore ecologica. Ha ricoperto per alcuni anni l’incarico di esperto del Relatore della Commissione europea su ambiente e occupazione. Fa parte del Coordinamento nazionale del Forum del Terzo settore, della Commissione su Occupazione e Terzo settore del ministero del Lavoro e del Comitato di indirizzo della Fondazione per il Sud. Sito: www.legambiente.it.


Fernando Iglesias, giornalista e deputato argentino. Membro del Parlamento Latinoamericano. Ha svolto il ruolo di Segretario della Commissione del Mercosur della Camera della Repubblica Argentina. Ha fondato l’ong “Democracia global – Movimento por la Union Sudamericana y el Parlamento Mundial” ed è membro del Council del World Federalist Movement. Presidente per l’emisfero sud del Gruppo Parlamentare della Campagna internazionale per la Creazione di un’Assemblea Parlamentare delle Nazioni Unite (UNPA). Il progetto di risoluzione da lui presentato a sostegno della creazione dell'UNPA è stato approvato all’unanimità dalla Camera dei Deputati dell’Argentina. Ha scritto diversi libri sul tema della democrazia internazionale tra cui: “Repubblica della Terra. Globalizzazione: la fine delle Modernità Nazionali” (saggio in spagnolo, Editorial Colihue, Buenos Aires 2000); “Globalizzare la Democrazia. Per un Parlamento Mondiale” (saggio in spagnolo, Editoriale Manantial, Buenos Aires 2006). Siti: www.democraciaglobal.net, fernandoiglesias.blogspot.com, www.parlatino.org, www.unpacampaign.org.


Lucio Levi, Presidente del Movimento federalista europeo (MFE); direttore della rivista The Federalist Debate; membro del Comitato federale della Union of European Federalists (UEF) e del Comitato esecutivo del World Federalist Movement (WFM). Ha partecipato alla campagna del Congresso del popolo europeo, promossa dal MFE, e a quella per l’istituzione del Tribunale penale internazionale, promossa dal WFM. Principali pubblicazioni sul tema:
- “Federalism from the Community to the World”, in The Federalist, XLIV, 2002, n.3, pp. 210-243.
- Globalization, International Democracy and a World Parliament, in A reader on Second Assembly and Parliamentary Proposals, Wayne, NJ, Center for UN Reform Education, 2003, pp. 54-67.
- “The Significance of Kant’s Design of Perpetual Peace for the Contemporary Man”, Pace, diritti dell’uomo, diritti dei popoli, XIV, 2004, n.1, pp. 18-23.
- Federazione mondiale, in Atlante del XXI secolo, Torino, UTET, 2004.
- Crisi dello Stato e governo del mondo, Torino, Giappichelli, 2005.
- Globalizzazione e crisi dello Stato sovrano, a cura di L. Levi e A. Mosconi, Torino, CELID, 2005.
-Fédéralisme et mondialisation, in Dictionnaire critique des mondialisations, GERM, Groupe d’études et de recherches sur les mondialisations, Paris, 2005.
- Globalization and the Decline of the State-Centric Paradigm, Federalism in Critical Dictionary of Globalisation, ed. by GERM, Paris, 2006.
Siti: www.federalist-debate.org, www.wfm.org.


Deborah Lucchetti, nata a Torino, ex-operaia metalmeccanica e sindacalista, è esperta di lavoro, diritti umani, globalizzazione e commercio equo. Oggi è presidente di Fair, cooperativa sociale nata per promuovere e costruire economie solidali attraverso la sintesi tra creatività e valori, pratiche e dimensione politica. È coordinatrice della Campagna Abiti Puliti, sezione italiana della Clean Clothes Campaign, coalizione internazionale di oltre 250 organizzazioni che da 20 anni promuove i diritti del lavoro nell’industria tessile globale. Laureata in scienze politiche, è appassionata di antropologia, economia, sociologia e di analisi e conduzione delle organizzazioni e delle reti. Vive a Genova dal 2000, dove è arrivata in tempo per entrare nella Rete Lilliput e preparare il controvertice del G8 del 2001. Ha appena pubblicato per Altreconomia “I vestiti nuovi del consumatore”. Siti: www.abitipuliti.org, www.coopfair.it.


Guido Montani, è entrato nel Movimento federalista europeo (MFE) agli inizi degli anni Sessanta, dove ha militato nei Jeunes du MFE (sovranazionale). Ha organizzato il contro-vertice federalista in occasione del Vertice dell’Aia, del 1969. E’ stato Presidente dei Jeunes du MFE nel 1970-72, sino al Congresso di Lussemburgo, dove è stata fondata l’attuale JEF. Nel 1979 è diventato responsabile della politica dei quadri del MFE; nel 1982 ha organizzato il primo seminario federalista di Ventotene e nel 1987, con G. Panizzi, ha fondato l’Istituto di Studi Federalisti Altiero Spinelli. Nel 1993 è diventato Segretario Generale del MFE e dal 2005 al 2009 è stato Presidente del MFE. Nel 2008 è stato eletto Vice-Presidente dell’UEF. Ha insegnato Economia politica nelle Università di Pavia, Firenze e Bologna. Attualmente è docente di Economia politica internazionale nell’Università di Pavia. Recentemente ha pubblicato L’economia politica dell’integrazione europea. Evoluzione di una democrazia sovranazionale, UTET, 2008. Siti: www.istitutospinelli.org, www.federaleurope.org.


Paul Oriol, medico in pensione, abita a Versailles, è un militante di lunga data per le battaglie riguardanti l’uguaglianza dei diritti e la cittadinanza. Ha partecipato alla redazione della “Lettre de la citoyenneté” e al comitato della rivista “Migrations-société”. È stato membro della commissione immigrazione di Alternatifs, presidente dell'“Association pour une citoyenneté européenne de résidence” ed animatore della campagna europea “Per una cittadinanza europea di residenza” presente in Francia, Spagna ed Italia e della campagna francese “votation citoyenne” per il diritto di voto alle elezioni locali. Ha pubblicato i seguenti libri: “Residenti stranieri, cittadini! Perorare la causa di una cittadinanza europea di residenza”, “Gli immigrati: meteci o cittadini?” e “Gli immigrati davanti alle urne”. Siti: pagesperso-orange.fr/paul-oriol, www.lettredelacitoyennete.org, pauloriol.over-blog.fr.


Franco Russo, nato nel 1945, si è iscritto alla FGCI nel 1961, venendone espulso nel 1967 per aver partecipato alla fondazione del Centro antimperialista Che Guevara. Attivo nel movimento del ’68 e poi nei gruppi alla sinistra del PCI, ha partecipato fin dalla sua fondazione a Democrazia Proletaria, di cui è stato deputato e presidente del gruppo parlamentare.  Scioltasi DP, ha animato le fasi iniziali dell’Associazione Antigone e organizzato il Centro diritti/lavoro; con esponenti storici dell’ambientalismo (Giovenale e Nebbia), ha dato vita ad associazioni rossoverdi, confluite in maggioranza nel 2000 in RC, del cui dipartimento Democrazia e politiche costituzionali è stato responsabile. Fa parte di Carta per l’altra Europa, rete del Social Forum Europeo. È esponente del Forum ambientalista. Deputato nella XV Legislatura, ha fatto parte della Commissione Affari Costituzionali. Partecipa al centro di ricerche Transform e alla Rete romana contro la crisi. Dal 1974 al 2004 è stato redattore della Treccani. Sito: www.europe4all.org.

Pietro Soldini, nato a Civitacastellana (VT) nel 1956, è dipendente della CGIL Nazionale e attualmente ricopre l’incarico di “Responsabile dell’Ufficio Nazionale delle Politiche per l’Immigrazione”. In precedenza ha ricoperto gli incarichi di Presidente Nazionale FITEL, (Federazione Italiana del Tempo Libero), membro della Segreteria Regionale della Cgil Lazio, membro della Segreteria della Camera del Lavoro di Roma, Segretario Generale della Camera del Lavoro di Viterbo, Segretario Generale della Filcea-Cgil provinciale di Viterbo, Segretario Generale aggiunto della Federbraccianti Provinciale di Viterbo. L'Area per le Politiche dell’Immigrazione della CGIL è presente nei tavoli di confronto con il governo per la realizzazione delle politiche approvate dal congresso nazionale della CGIL, si rapporta con il mondo dell’associazionismo nella promozione dell’immigrazione, nel mondo del lavoro e nella società in generale si coordina con l’attività della strutture categoriali e territoriali della CGIL. Tra le campagne promosse dalla CGIL “Stesso sangue, stessi diritti” contro il razzismo e “Diritti senza confini”. Siti: www.cgil.it, www.dirittisenzaconfini.it.



Alberto Zoratti, biologo e giornalista freelance, è tra i fondatori di "Fair" cooperativa sociale per un commercio equosolidale, e presidente dell’Associazione Fairwatch, che si occupa di cooperazione internazionale ed educazione allo sviluppo. Con Fair segue lo sviluppo di filiere sostenibili e la promozione di campagne sul commercio internazionale ed il cambiamento climatico . E' stato vicepresidente dell'Assemblea generale italiana del commercio equo e solidale (AGICES), tra i promotori di campagne come “MobiliTebio” e “Questo Mondo Non E' in Vendita” e portavoce di Rete Lilliput nel Genova Social Forum al G8 del 2001. Collabora con “Altreconomia” e “Carta”. Tra i suoi ultimi libri: “Fermiamo Mr Burns. come evitare la trappola nucleare” (Arianna, 2008) con R. Bosio e “Il voto nel portafoglio. Cambiare consumo e risparmio per cambiare l'economia” con Leonardo Becchetti e Monica Di Sisto (Il Margine 2009). Siti: www.faircoop.it, www.carta.org, www.altreconomia.it.